Oggi Arturo intervista la simpaticissima Antonia Di Nucci, figlia di Franco dello storico Caseificio Di Nucci di Agnone.

Antonia ci racconta la storia del caseificio fondato dai suoi nonni che, da Capracotta si trasferiscono ad Agnone e fondano la Latteria Di Nucci.

La storia della sua famiglia, però, è ben più antica. Grazie a suo nonno scopre che la sua famiglia e i suoi avi per circa 400 anni ha fatto lo stesso mestiere: pastori di transumanza e casari.

Tutte queste preziosissime testimonianze sono raccontate nel Museo di Arte Casearia e della Transumanza in cui Antonia accoglie al giorno centinaia di visitatori da tutta Italia e dal mondo. Qui viene raccontata la storia della sua famiglia tramandata dal bisnonno Giovanni al suo papà Franco e la preziosa e antichissima filatura e lavorazione del formaggio che utilizzano tuttora nel laboratorio.

Ci racconta simpatici aneddoti della sua vita, come il profumo di caciocavallo che l’ha accompagnata per tutta la sua infanzia, quando abitava insieme alla sua famiglia al piano superiore del laboratorio e del negozio.

Antonia ci spiega come si mangia il caciocavallo e ci svela un segreto: “La parte che preferisco di più del caciocavallo è la coccia. Il molisano DOC è quello che litiga per mangiare un pezzo di coccia“.

E tu sai qual è la coccia? Non ti resta che scoprirlo guardando l’intervista!